Totò contro il Pirata Nero, streaming in alta definizione

“Totò Contro il Pirata Nero” appartiene alla schiera di quelle pellicole in cui il “Principe della risata” ridicolizza e sbeffeggia i grandi classici del cinema. Tuttavia, questa serie di film completi italiano in streaming viene inserita tra le produzioni minori, seppur le risate e la comicità non manchino.

 

In questo film, Totò veste i panni di un ladro napoletano che, in modo casuale, si ritrova sulla nave di un pirata. Grazie alla sua estrema fortuna, l’uomo riesce a salvarsi dal capestro. Intanto, però il pirata è geloso di José, il ladro, e gli affida una missione a rischio. Va al ballo del governatore per preparare il prossimo colpo dei pirati. Lo salverà la figlia del governatore, Isabella, che non vuole sposare l’uomo destinatole dal padre. Così, sul finire dell’avventura José farà arrestare il pirata nero, per poi fare ritorno alla sua vita di ladruncolo di città.

 

Nonostante l’illustre presenza di Totò, il film, disponibile su questo sito di streaming, non ha raccolto un buon successo né di critica né di pubblico. Infatti, è stato addirittura definito “un film raffazzonato tenuto in piedi dall’estro di Totò”. Ugo Casiraghi, critico cinematografico e giornalista italiano, a proposito di “Totò contro il pirata nero”, ha affermato: “Lasciato in completa libertà, Totò si abbandona ai suoi lazzi e ai suoi giochi di parole, fino a toccare qua e là punte surrealistiche (le sbarre del carcere suonate come un’arpa, la scalata del muraglione, ecc.) che la regia, quanto mai sciatta, purtroppo non sviluppa”. Alberico Sala, scrittore, poeta e critico d’arte italiano, invece, ha affermato: “Ridiamo, allora, con Totò pirata per forza. L’avevamo lasciato generale in pensione impegnato nella costruzione di un personaggio, lo ritroviamo in una macchietta senza controllo a ruota libera. È sempre bravissimo, ed alcuni frammenti sono irresistibili, estrosamente montati con le risorse della sua maschera e i giochi irrefrenabili di parole”.

 

Totò non ha bisogno di presentazioni. Per lui parlano i 97 film, tra il 1937 e il 1967, anno della sua morte. In tutte le 97 pellicole risalta la sua eccezionale capacità di cambiare il registro recitativo a seconda del personaggio da lui interpretato e della storia rappresentata. Inoltre, in ogni produzione emerge la capacità del Principe di calarsi nelle diverse realtà che accompagnano la storia di ogni uomo. Di certo, Totò è il grande erede della commedia dell’arte, capace di vestire personaggi interpretati di un tratto umano e di simpatia, che costituisce il centro della sua arte. In 30 anni di attività, le pellicole di Totò hanno fatto registrare incassi straordinari, segno di un successo di critica e pubblico senza precedenti. Totò è stato in grado di girare 4 film all’anno, uno ogni 90 giorni. Inoltre, nel suo periodo d’oro, dunque tra il 1950 e il 1960, arrivò ad interpretare più film contemporaneamente, saltando da un set all’altro. I film realizzati sono moltissimi; pertanto, è normale come alcuni di essi abbiano ottenuto una risonanza mediatica maggiore ed un incasso rilevante, mentre altri siano un po’ caduti nel dimenticatoio, un po’ perché non dati in Tv, un po’ perché mai comparsi nelle collane edite sui film che hanno caratterizzato la vita professionale del Principe della risata.

Redazione